Un territorio da esplorare lungo i percorsi che mettono in comunicazione i borghi storici della Val di Cornia con le principali testimonianze archeologiche e naturalistiche della zona. In bicicletta o a piedi (bike and trekking) lungo un paesaggio che l’uomo ha plasmato nel corso dei secoli,  scavando le colline ricche di metalli e di marmi, sviluppando imponenti lavorazioni metallurgiche, coltivando i fertili terreni della pianura ed arrivando a contendere faticosamente, con le imponenti opere di bonifica idraulica, la terra al mare. Lo Student’s Hostel Gowett con la sua posizione strategica dentro il Parco di San Silvestro, crocevia dei sentieri che si diramano su tutto il territorio, offre la possibilità di soggiornare al centro di una terra autentica, bella e selvaggia, ricca di fascino e di storia, per andare alla scoperta di dettagli che si possono apprezzare solo procedendo “a passo d’uomo”.

Nelle illustrazioni a lato trovate alcuni degli itinerari possibili, ma in particolare, per chi soggiorna in Ostello è possibile agevolmente seguire i seguenti percorsi:

1. da Sassetta a Campiglia Marittima
Un percorso “classico”, utilizzato in passato dai boscaioli e dai minatori di Sassetta per raggiungere Campiglia. E’ una delle vie del mare della gente di queste montagne dell’Alta Maremma. Itinerario senza difficoltà anche il dislivello è di un certo impegno.

2. da Campiglia Marittima al Parco Archeominerario di San Silvestro
Il percorso parte dal centro del borgo storico ed attraverso il sentiero della Miniera del Temperino porta fino al Parco. A piedi o in mountain bike bisogna compiere un giro ampio per evitare una proprietà privata ma la gran parte dell’itinerario si snoda all’interno del Parco Archeominerario di San Silvestro; Presenta un significativo dislivello nel percorso che porta alla Rocca di San Silvestro ma gli ospiti dell’ostello potranno agevolmente raggiungere Palazzo Gowett per un immediato ristoro.

3. da Sassetta al Parco Archeominerario di San Silvestro passando per San Carlo
Un percorso che scavalca il crinale dei colli di Sassetta e scende, con qualche difficoltà nella valle delle Rozze. Per alcuni tratti il sentiero coincide con il corso del torrente: inevitabile bagnarsi i piedi. Si arriva nel villaggio “minerario” di San Carlo e si segue il bel sentiero del Corbezzolo fino alla Rocca di San Silvestro. Si entra così nei territori del Parco Archeominerario di San Silvestro. Meglio evitare il percorso nei giorni di caccia al cinghiale!!

4. dal Parco di San Silvestro al Golfo di Baratti attraverso il Parco costiero di Rimigliano
Il percorso è abbastanza lungo, ma è del tutto privo di difficoltà: da lo Student’s Hostel Gowett si sale fino alla rocca di San Silvestro per poi scendere bruscamente nella valle mineraria dei Manienti. Dagli edifici dell’Etruscan Mines fino al parco di Rimigliano si percorrono delle strade asfaltate secondarie. Si scavalca l’Aurelia. Belli i cammini all’interno del bosco di Rimigliano: si può anche camminare lungo il bagnasciuga fino al promontorio che chiude il semicerchio del golfo di Baratti.

Gli ospiti dell’ostello, inoltre, possono circolare liberamente all’interno dei sentieri del Parco di San Silvestro senza il pagamento del biglietto dovuto.

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a rivolgervi al personale dello Student’s Hostel o a consultare la guida ufficiale, nostra fonte, edita da Nardini Editore e Parchi Val Di Cornia Viaggio in Maremma - Itinerari tra i parchi della Val di Cornia” di Andrea Semplici.